In una società in cui siamo sempre più consapevoli dell’impatto che l’alimentazione e lo stile di vita hanno sulla nostra salute, il modo di mangiare è cambiato. Gli alimenti ad alto valore nutrizionale sono diventati sempre più presenti nelle nostre diete, soprattutto per il loro ruolo nella prevenzione delle malattie. È il caso, ad esempio, dei semi di chia e di sesamo, consumati in tutto il mondo.
Vengono anche definiti “superfood”, in quanto sono un’ottima fonte di nutrienti con benefici per l’organismo. Ma veniamo al punto… che cosa rende questi semi un superfood? Come possiamo trarre beneficio dal loro consumo e come possiamo integrarli nella nostra dieta? Continuate a leggere, vi racconteremo tutto!
- I nutrienti presenti nei semi di chia e di sesamo
I semi di chia e di sesamo sono il complemento ideale della nostra dieta. Si distinguono per il loro contenuto di acidi grassi essenziali, che li rende grandi alleati della salute cardiovascolare.
Gli acidi grassi essenziali, come gli omega 3, si trovano soprattutto nel salmone e in altri pesci grassi. I semi di chia, sorprendentemente, ne hanno quantità molto simili. Una porzione da 100 g di salmone fornisce quasi 10 grammi di grassi, mentre la quantità presente in un cucchiaio di chia è di 6 grammi. Il grasso sano è, infatti, il nutriente più abbondante in questi semi.
Come qualsiasi altra noce e seme, anche la chia e il sesamo sono alimenti ad alta densità energetica, ragione per cui risultano essere il complemento perfetto per atleti e altre situazioni in cui si vuole aumentare l’apporto calorico. Sono calorie ricche di nutrienti, quindi possono essere perfettamente presenti nelle diete per la perdita di peso. Inoltre, sia la chia che il sesamo sono un’eccezionale fonte di fibre. Aggiungere, per esempio, un cucchiaio di semi a colazione può aiutare a mantenere una sazietà più duratura.
Il loro profilo nutrizionale convince gli esperti anche per il loro contenuto di proteine vegetali. Sono un buon complemento sia per le diete vegetariane che per i piani alimentari volti ad aumentare la massa muscolare.
In termini di micronutrienti (vitamine e minerali), i semi di chia e di sesamo contengono calcio, magnesio, ferro, zinco e vitamina E. Tuttavia, per ottenere un apporto significativo, è necessario consumarne una buona quantità.
- Benefici per la salute
Questi piccoli semi tondeggianti sono ricchi di sostanze nutritive. Ricchi di omega-3, fibre e antiossidanti, i semi di chia e di sesamo hanno proprietà benefiche per il nostro organismo.
- Grazie all’elevato contenuto di fibre e di grassi omega-3, chia e sesamo sono alleati nella prevenzione di malattie metaboliche come il diabete di tipo 2, l’ipertensione e le malattie cardiovascolari.
- I grassi che contengono, se sostituiti ai grassi saturi, migliorano il profilo lipidico del sangue, contribuendo a ridurre il colesterolo LDL e i trigliceridi, mantenendo livelli ottimali di colesterolo HDL.
- Il consumo regolare di chia e sesamo agisce anche sulla salute dell’apparato digerente. Tra le altre azioni, fungono da alimento per il nostro microbiota, il cosiddetto effetto prebiotico. Il transito intestinale, il gonfiore e la digestione pesante possono trarre beneficio dal consumo regolare di questi semi.
- Come possiamo integrarli nella nostra dieta?
Oltre all’elevato contenuto di nutrienti, i semi di chia e di sesamo aggiungono sapore e consistenza ai piatti. Tuttavia, per sfruttare al meglio tutte le loro proprietà ed evitare che vengano eliminate durante la digestione, ci sono alcuni aspetti da tenere in considerazione.
- I semi di chia richiedono una preparazione preliminare per poter assorbire tutti i loro nutrienti. L’ammollo per almeno 30 minuti è di solito la soluzione più semplice. Si possono abbinare all’acqua, a una bevanda vegetale o allo yogurt e si possono preparare ricette deliziose come il budino di chia e cocco.
- Sia i semi di chia che quelli di sesamo possono essere consumati macinati. Per farlo, è bene utilizzare un macinino o un tritatutto che avete in casa e conservare quelli che non utilizzate in frigorifero. Per evitarne l’ossidazione e, quindi, lo spreco, i grassi omega-3 e i minerali dovrebbero essere consumati entro 7-10 giorni.
- I semi di sesamo, invece, possono essere consumati anche tostati, senza bisogno di macinarli. Si possono aggiungere alle insalate, agli yogurt o come guarnizione di pane tostato, oppure si possono mangiare con i nostri Frollini Zero Zuccheri, senza zuccheri aggiunti.
I semi di chia e di sesamo sono un’ottima aggiunta alla nostra dieta. Potete aggiungerli ai vostri piatti preferiti, come insalate, yogurt o toast, oppure mangiarli con alcuni dei biscotti Gullón, come i biscotti di riso, farro, chia e cioccolato Vitalgrain.